E la bellezza non svanirà certo dalle nostre vetrine con il luccichio delle feste, ma rimarrà immutata, colorandosi secondo stagione. Perché il bello è bello sempre, il ben fatto è sempre ben fatto, e la passione per il lavoro è sempre passione.
Perciò, tanto per intonare un inno alla allure dei negozi castellani e alla coraggiosa tenacia della piccola distribuzione, e soprattutto per invitare i "forestieri" a fare acquisti nel nostro centro storico, ecco il link di un'allegra canzoncina anni sessanta che già nel titolo spiega il concetto, ma che a fine testo dà il meglio di sé con delle parole che potremmo prendere a metafora:
"A furia di cantare restiamo senza voce
qualcuno forse dice
adesso questi
non ce la fanno più e questa musica finirà
e invece quelli belli come noi che sono tanti
senza voce ma cantando vanno avanti"
(Grandiose GEMELLE KESSLER da CANZONISSIMA 1969 - Splendidi costumi di C. COLABUCCI - Bella coreografia di JACK BUNCH)
(Grandiose GEMELLE KESSLER da CANZONISSIMA 1969 - Splendidi costumi di C. COLABUCCI - Bella coreografia di JACK BUNCH)
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