Gentili
Signore, care ragazze e carissime commesse, ecco a voi l’affascinante
Commissario Bordelli!
Questa guida
allo shopping vi sta suggerendo l’acquisto di un romanzo e vi sta presentando
l’uomo più intrigante che sia mai esistito nelle pagine di un libro: Franco
Bordelli.
Franco
Bordelli è un Commissario ironico, taciturno e generoso che conduce le indagini
con piglio sicuro. È un istintivo, un onesto, uno che paga di persona le
proprie scelte.
È un’ottima
forchetta, guarda le donne con incanto, sogna, non giudica.
Non è un
eroe... E questo è forse il suo pregio più grande.
Se lo
conoscerete ve ne innamorerete, cominciando a cercare dovunque un uomo uguale a
lui. Non sarà una ricerca vana, però sarà estenuante, questo è sicuro, perché “l’uomo
Bordelli” è una rarità… Voi badate solo a non perdetevi d’animo durante la
caccia.
L’inventore
del Commissario Bordelli è Marco Vichi e l’aggettivo per definire la bellezza
della sua scrittura non è stato ancora inventato. È una scrittura naturalmente semplice,
dove le parole scivolano armoniosamente una di seguito all’altra. È una
scrittura schietta, di quelle che hanno rispetto del lettore e non lo prendono in giro mai.
Dentro ai
libri di Marco Vichi troverete tante storie, perché arricchire il racconto di
racconti è la sua specialità ed è un modo di narrare avvincente che vi terrà col
naso incollato alle pagine.
Il brano in
questo post è tratto dal romanzo “MORTE A FIRENZE” e descrive un incontro casuale
che è anche un colpo di fulmine, che è anche un atto di grande coraggio, che è
anche – in fondo in fondo – un episodio di shopping compulsivo.
Per conoscere i romanzi Marco Vichi visitate: www.marcovichi.it
Marco Vichi
Morte a Firenze - Guanda 2009
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